L’iniziativa, completamente gratuita, offrirà a chi partecipa la possibilità di esplorare il futuro della prevenzione digitale, condividendo idee di impresa con una community di esperte ed esperti, appassionate e appassionati.
Saranno ospiti della tappa romana, con un intervento dedicato al mindset imprenditoriale e al passaggio dalla ricerca all’impresa, Gabriele Grecchi CEO & Co-Founder di Silk Biomaterial (KLISBio), e Michele Ravaziol e Lorenzio Bracciale, rispettivamente CEO e CTO di Docunque.
Le iscrizioni sono aperte a questo link:
https://bit.ly/formroadshowromadare
SUL PROGETTO DARE
Il progetto DARE (DigitAl lifelong pRevEntion), finanziato dal MUR nell’ambito del Piano Complementare al PNRR, si impegna a potenziare gli strumenti e le competenze necessarie per valorizzare il vasto potenziale dei dati. Questo sforzo mira a definire, monitorare e prevedere i percorsi di salute individuale, contribuendo significativamente alla promozione della salute e alla prevenzione a tutti i livelli.
Al suo interno il Competence Center BI-REX presenta un programma di accelerazione sviluppato da G-Factor. Si tratta di un’iniziativa interessante nel panorama dell’innovazione e dell’imprenditorialità, che si distinguerà per la sua capacità di trasformare le visioni di giovani imprenditrici e imprenditori in imprese tangibili e di successo. Attraverso un processo di metamorfosi strategica, le idee saranno coltivate fino a diventare realtà commerciali sostenibili, contribuendo significativamente alla vitalità del progetto e all’innovazione nel mercato globale.
Il programma, strutturato in tre fasi progressive, accompagnerà i progetti aderenti in tutte le fasi necessarie a diventare un’impresa.
DARE vanta una collaborazione con prestigiose istituzioni accademiche e centri di ricerca, tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, e l’Università degli Studi di Palermo. Partecipano anche l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, l’Università degli Studi di Parma, e l’Università degli Studi di Padova, insieme all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Contribuiscono inoltre l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” IRCCS, le Aziende Sanitarie Locali di Roma 1 e di Bari, BI-REX Competence Center, Exprivia S.p.A., Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., Maria Cecilia Hospital S.p.A., e l’University of Pittsburgh Medical Center Italy SRL.
Per scoprire tutto sull’iniziativa e rimanere sempre aggiornati è possibile consultare il sito dedicato.